IL MONDO DELL'INFORMAZIONE ONLINE
IN ITALIA - Dopo tre anni di sospensione, in giugno è rinato Lettera43, il giornale online fondato nel 2010 da Paolo Madron che manterrà – così assicura l'editore e direttore – la sua "identità editoriale fatta di retroscena e attenzione agli intrecci di potere". Rinasce anche l'Automobile, il mensile dell'Aci che aveva sospeso le pubblicazioni nel dicembre 2022; ora riparte con una nuova grafica e un nuovo direttore, David Giudici.
Nel corso del mese hanno debuttato due testate sul mondo del cibo, tema che attira sempre l'attenzione: il magazine online CiboToday, diretto da Massimiliano Tonelli ed edito da Citynews, e il semestrale Grazia Food, supplemento del settimanale femminile Grazia, acquisito in gennaio dalla francese Reworld Media.
Il Centro studi AMIStaDeS, che si occupa di tematiche internazionali, ha lanciato Uomini Terre Simboli, una rivista digitale che vuole proporre "un racconto inedito del mondo attraverso parole e immagini". Il Museo delle Culture di Milano inaugura MU, sigla che sta per Mudec United, rivista digitale in inglese diretta da Carlo Antonelli. Vedono la luce anche due altri brand magazine: Toc, della multiutility toscana Alia Servizi Ambientali, dedicato alla sostenibilità e all'economia circolare, e Stories, dell'industria veneta di occhiali Marcolin, sulle storie di persone e imprese della moda e del lusso.
Intenso giro di direttori nei quotidiani. Al Giornale, acquisito in aprile dalla Tosinvest dell'imprenditore della sanità e deputato della Lega Antonio Angelucci, arriva Alessandro Sallusti, che lascia la direzione di Libero, dove dovrebbe essere sostituito da Mario Sechi, negli ultimi tre mesi capo ufficio stampa della premier Giorgia Meloni. Al manifesto si dimette Norma Rangeri, che ha diretto il quotidiano comunista negli ultimi 13 anni; al suo posto l'assemblea dei giornalisti e dei poligrafici nomina Andrea Fabozzi. Lascia la sua poltrona anche Paolo Boldrini, direttore del Corriere Romagna, mentre a Fortune Italia, il mensile di economia edito da Leonardo Donato, arriva come direttore editoriale Emilio Carelli, già direttore di SkyTg24.
Cambio di proprietà in vista per la Gazzetta di Mantova e La Provincia Pavese: al Gruppo Gedi sono arrivate due offerte di acquisto da parte di Athesis, la casa editrice dell'Arena di Verona, il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi.
Il quotidiano romano Il Messaggero festeggia i suoi 145 anni; l'agenzia d'informazione Adnkronos ne ha compiuti 60; il Corriere dell'Umbria è arrivato a 40 anni.
NEL MONDO - Dall'estero arrivano notizie che testimoniano l'acutizzarsi della crisi in cui si dibatte da tempo il mondo dell'informazione. A fenomeni di lunga data come la concorrenza della grandi piattaforme digitali e il continuo calo dei lettori si aggiungono ora gli effetti dirompenti dell'intelligenza artificiale. In Germania il gruppo Axel Springer, editore della Bild, il più diffuso quotidiano del Paese, annuncia il licenziamento di circa 200 dipendenti tra redattori, correttori di bozze, grafici, segretarie e photo editor, il cui lavoro verrà sostituito appunto dall'AI. Il piano varato dall'amministratore delegato Mathias Döpfner, che riguarda anche l'altro quotidiano nazionale del gruppo, Die Welt, prevede la fine del giornale di carta a partire dal 2024 e la chiusura delle redazioni locali. Tagli anche per Upday, l'app di informazione frutto di una partnership tra Springer e Samsung: licenziati i direttori in Italia, Spagna, Germania e Polonia e ridotto il personale in redazione. Cessa le pubblicazioni su carta la Weiner Zeitung, il più antico quotidiano austriaco: dal 30 giugno è solo online, realizzato da un team di undici persone.
Negli Stati Uniti, a causa del calo dei lettori e dei ricavi pubblicitari, il Los Angeles Times riduce del 13% il suo staff editoriale, eliminando circa una settantina di posti. Il National Geographic, lo storico mensile sulla natura e l'esplorazione del mondo, che dal 2019 fa parte del gruppo Disney, sospende la distribuzione in edicola (sarà inviato solo agli abbonati) e licenzia i redattori, per passare a un modello editoriale basato sul lavoro di freelance. Ancora più travagliata la vicenda di Vice Media, l'editrice di Vice, innovativa rivista per un pubblico giovane e non conformista pubblicata in 13 Paesi tra cui l'Italia: dopo aver presentato istanza di fallimento, la società è stata venduta all'asta per 350 milioni di dollari, contro una valutazione di 5,7 miliardi nel 2017.
Qui sotto i link e le descrizioni dei siti citati.
L'agenzia di informazione nata nel 1963 dalla fusione dell'Adn con la Kronos e dal 1970 di proprietà di Giuseppe Marra, compie 60 anni il 24 luglio 2023 e celebra lanciando il progetto Demografica: un sito e una serie di eventi sugli aspetti politici, sanitari, sociali ed economici della denatalità e dell'invecchiamento della popolazione. Marra dal 25 maggio è il direttore l'agenzia, dopo che Gian Marco Chiocci è passato a dirigere il Tg1.
Il più diffuso quotidiano tedesco, edito da Axel Springer, annuncia nel giugno 2023 il licenziamento di circa 200 dipendenti tra redattori, correttori di bozze, segretarie e photo editor, il cui lavoro verrà sostituito dall'intelligenza artificiale. La decisione fa seguito al piano varato in marzo dal ceo Mathias Döpfner che prevede a partire dal 2024 la fine del giornale di carta e la chiusura delle redazioni locali. Il piano riguarda anche l'altro quotidiano nazionale del gruppo, Die Welt.
Il gruppo editoriale fondato nel 2007 da Gianluca Cozzolino ha chiuso il 2022 con ricavi record di 26,7 milioni di euro, il 7,3% in più rispetto al 2021, e 2,8 milioni di utili. Fanpage, il giornale online diretto da Francesco Cancellato ha totalizzato oltre 27 milioni di utenti unici medi al mese; il collettivo artistico dei The Jackal conta su oltre sette milioni di follower sui social. Buoni risultati anche per Cookist, il magazine internazionale sulla cucina, Ohga sull'ambiente, Kodami sul mondo animale e Geopop sulla divulgazione scientifica.
Il magazine online sul mondo del food e il patrimonio enogastronomico italiano, lanciato a fine aprile da Citynews e diretto da Massimiliano Tonelli, ha totalizzato nel primo mese 2 milioni di pagine viste.
Blog collettivo di formazione e discussione sul tema dei cambiamenti climatici, online dal giugno 2008, ideato per proseguire l'analisi critica delle voci negazioniste sulla tematica climatica iniziata nel libro "A qualcuno piace caldo" di Stefano Caserini, coordinatore del Comitato scientifico del sito. In occasione dell'alluvione in Emilia Romagna il blog ha contestato la lettura negazionista di uno studio del World Weather Attribution fatta da diversi organi d'informazione italiani.
Il quotidiano diretto da Sergio Casagrande (che dirige anche gli altri giornali del Gruppo Corriere: Corriere di Arezzo e Corriere di Siena) ha festeggiato i suoi 40 anni il 14 giugno con una mostra sulla storia della testata alla Rocca Paolina e un convegno sull'informazione tra carta, tv e web con Alessandra Ravetta, Lucia Annunziata, Peter Gomez e Giovanni Parapini.
Paolo Boldrini lascia il 30 giugno, per motivi personali, la direzione del quotidiano, edito dalla Cooperativa Editoriale Giornali Associati e diffuso in abbinamento con La Stampa nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, nel circondario di Imola e a San Marino.
La rivista di moda, bellezza, lavoro e tempo libero di Hearst Magazines Italia ha sfilato il 10 giugno al Pride di Roma, di cui era media partner. Ed ha raccontato la manifestazione nel Summer Issue (in copertina Paola & Chiara, madrine dell'evento) e in un video realizzato dall'Hearst Visual Hub.
Il settimanale femminile di Repubblica sbarca nel metaverso nel giugno 2023. Inquadrando il QR code sulle pagine della rivista, un avatar conduce il lettore nel mondo virtuale, tra video e immagini. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Red-Eye, il primo magazine dedicato espressamente al Metaverso, fondato in maggio da Gianluca Reina e diretto da Maria Gloria Cappelletti.
Il mensile sull'architettura e il design di Editoriale Domus da giugno ha un nuovo guest editor, Toshiko Mori, architetta newyorkese originaria di Kobe in Giappone, la prima direttrice donna nella storia della rivista. Mori prende il posto di Steven Holl che ha diretto i primi cinque numeri dell'anno nell'ambito del progetto 10x10x10, ovvero dieci grandi architetti che si succedono alla guida di Domus per dieci numeri ciascuno fino al centenario della testata, nel 2028.
Il mensile di economia edito da Leonardo Donato da giugno ha un nuovo direttore editoriale: Emilio Carelli, già vicedirettore del Tg5, direttore di TgCom e fondatore e direttore di Skytg24. Fortune è diventato un punto di riferimento per il mondo imprenditoriale, economico e finanziario puntando sui temi come l'innovazione, la sostenibilita, la difesa dell'ambiente, l'intelligenza artificiale e l'empowerment femminile.
La storica rivista sul meglio del gusto e sui protagonisti del cibo e del vino, diretta da Marco Mensurati, arricchisce il sito web con la versione audio dei contenuti, trasformati in podcast e playlist. Partner dell'iniziativa è Audioboost, società fondata e guidata da Cristina Pianura.
Per il quotidiano del gruppo Gedi è arrivata nel giugno 2023 un'offerta di acquisto da parte di Athesis, società editoriale che opera in Veneto e Lombardia (pubblica l'Arena, il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi). La firma dell'accordo, se le trattative andranno a buon fine, è prevista entro il mese di agosto.
Il quotidiano del gruppo tedesco Axel Springer debutta su ChatGPT. In giugno il sito del giornale ha lanciato infatti un plugin per portare le sue notizie all'interno della finestra di dialogo della quarta versione (a pagamento) del chatbot di OpenAi. Se un utente chiede per esempio notizie sul cancelliere Olaf Scholz a ChatGPT, il quotidiano di Amburgo mette a disposizione le sue informazioni.
Magazine semestrale sugli "stili di vita belli e buoni" lanciato il 21 giugno da Reworld Media Italia. Sul primo numero lo chef Antonino Cannavacciuolo ha presentato come "direttore ospite" un viaggio in 80 ricette nella cucina del Mediterraneo. Grazia Food ha una sezione dedicata sul sito Grazia.it e su tutti i canali social del brand.
L’edizione italiana della famosa rivista di management statunitense, diretta da Enrico Sassoon, organizza anche quest'anno, assieme al Gruppo Editoriale Athesis, il Festival del Futuro, su globalizzazione, intelligenza artificiale, mondo del lavoro e sfide mondiali, che si terrà dal 23 al 25 novembre al Tetro Ristori di Verona.
Dopo l'acquisizione in aprile da parte della famiglia Angelucci del 70% della See, società editrice del quotidiano fondato da Indro Montanelli e di proprietà per oltre 30 anni dell'ex premier Silvio Berlusconi, in arrivo un nuovo direttore: sarò Alessandro Sallusti, che aveva già diretto la testata liberal conservatrice dal 2010 al 2021. Per assumere il nuovo incarico Sallusti lascia la direzione di Libero, altro quotidiano controllato dalla famiglia Angelucci.
Norma Rangeri lascia la direzione del quotidiano comunista in cui ha lavorato per quasi mezzo secolo: ci è entrata nel 1974 ed è diventata direttore nel 2010. Al suo posto, il 27 giugno 2023 i 30 giornalisti e i 22 poligrafici hanno eletto il nuovo direttore: Andrea Fabozzi, da vent'anni al manifesto, di cui è stato anche caporedattore centrale. Si dimette anche il condirettore Tommaso Di Francesco.
Il quotidiano romano ha festeggiato i suoi 145 anni anni con un evento a Villa Miani a Roma il 19 giugno, presente l'editore Francesco Gaetano Caltagirone, il direttore Massimo Martinelli, il sindaco della capitale Roberto Gualtieri e tre ministri: Gennaro Sangiuliano (Cultura), Giancarlo Giorgetti (Economia e finanze), Raffaele Fitto (Affari europei). Il 6 giugno si è dimesso il vicedirettore vicario Osvaldo De Paolini; probabile destinazione Il Giornale.
Dopo aver sospeso l'attività nel dicembre 2022 il mensile dell'Automobil Club Italiano (Aci) rinasce il 7 giugno 2023 con nuovi contenuti e un nuovo direttore, David Giudici, già direttore responsabile di AutoItaliana, TopGear, Gente Motori e altre riviste sul mondo delle auto. Il focus della rivista è sui temi più attuali come la sicurezza, la tecnologia, la transizione ecologica e la mobilità.
Dopo la cessione a Donato Ammaturo del 49% della BFC Media di Danilo Iervolino, editrice del settimanale, il 30 maggio si dimettono l'amministratore delegato Marco Forlani e il direttore generale, Mirko Bertucci. Le dimissioni di Forlani avranno effetto dalla mezzanotte del 10 luglio 2023.
Il quotidiano edito e diretto da Gaetano Pedullà inaugura in giugno una sezione dedicata a Napoli, in vista di una nuova edizione cartacea in settembre che affiancherà quella romana e quella milanese. A coordinare i collaboratori della nuova sede napoletana sarà l’ex sindaco Luigi De Magistris, assieme a Mimmo Annunziata, ex capo ufficio stampa del Comune di Napoli.
Anche lo storico quotidiano pavese sta per lasciare il Gruppo Gedi di proprietà delle famiglia Elkann. In giugno Athesis – la società editrice dell'Arena di Verona, il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi – ha presentato un'offerta di acquisto, che dovrebbe concretizzarsi entro agosto, come quella analoga per La Gazzetta di Mantova.
Due giorni di sciopero, il 27 e 28 giugno, dei giornalisti del settimanale, fondato nel 1948 da Pierre Lazareff ed edito da Hachette (società che dal 2022 è controllata da Vincent Bolloré, patron del colosso dei media Vivendi) per protestare contro l'arrivo alla direzione di Geoffroy Lejeune, l'ex direttore della rivista di estrema destra Valeurs Actuelles, già condannato per ingiurie razziste, e sostenitore di Eric Zemmour, l'ex giornalista di estrema destra di CNews (altro media controllato da Bolloré), che ha sfidato Macron alle ultime elezioni.
Il quotidiano online di informazione, fondato nel 2010 da Paolo Madron, che aveva sospeso le pubblicazioni nel maggio del 2020, rinasce il 19 giugno, sempre per iniziativa di Madron (editore e direttore), con "la solita identità editoriale fatta di retroscena e attenzione agli intrecci di potere, dove politica, economia e finanza si fondono con esiti spesso perversi". Lettera43 ingloba Tag43, altro sito di informazione fondato da Madron nel maggio 2021.
Il quotidiano fondato nel 2000 da Vittorio Feltri, di proprietà dell'imprenditore della sanità, immobiliarista e politico Antonio Angelucci, avrà un nuovo direttore dopo il passaggio di Alessandro Sallusti alla direzione del Giornale (di cui la famiglia Angelucci ha recentementre acquisito il 70%). A dirigere Libero sarà Mario Sechi, già direttore del Tempo e dell'agenzia Agi e negli ultimi tre mesi capo ufficio stampa della premier Giorgia Meloni.
Nel giugno 2023 il quotidiano americano taglia il 13% del suo staff editoriale, eliminado circa una settantina di posti. La causa: il calo dei lettori e dei ricavi pubblicitari. Dal 2018 il giornale fa capo all’imprenditore Patrick Soon-Shiong che lo ha rilevato per 500 milioni di dollari da Tronc, insieme al San Diego Union-Tribune e ad altri media della California meridionale. Tagli del personale sono stati annunciati anche dal Washington Post, Cnn, Vox Media e NPR, mentre BuzzFeed ha chiuso la sua divisione News.
Il magazine online dell'omonimo gruppo veneto che produce e distribuisce a livello mondiale occhiali su licenza per i maggiori brand del settore. Lanciato nel giugno 2023, propone notizie, approfondimenti e curiosità sulla moda e il lusso, storie di persone, interviste, reportage e appunti di viaggio, lifestyle ed esperienze in ambito esg (environment, social, governance).
Il sito web più seguito dai tifosi del Milan. Fa parte del network di TC&C, editore di siti sportivi tra cui TuttoMercatoWeb. Direttore editoriale e responsabile è Antonio Vitiello, collaboratore del Corriere dello Sport. Nel giugno 2023 ha affidato la raccolta pubblicitaria a 24 Ore System.
Il magazine del Museo delle Culture di Milano, in lingua inglese, lanciato il 31 maggio 2023 in occasione della mostra "Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza". Disegnata da Studio FM Milano e distribuita dalla casa editrice Nero nei principali punti vendita di stile e musei internazionali. Direzione editoriale è Carlo Antonelli, già direttore delle edizioni italiane di Rolling Stone, Wired e GQ.
Nel giugno 2023 National Geographic Partners, la casa editrice dello storico mensile sulla natura e l'esplorazione del mondo – che dal 2015 è controllata dalla 21st Century Fox, acquisita nel 2019 dal gruppo Disney – ha sospeso la distribuzione in edicola (la rivista sarà inviata solo agli abbonati, che sono 1,8 milioni) e licenziato i 19 giornalisti della redazione, per passare a un modello editoriale basato sul lavoro di freelance. La decisione fa parte delle misure di riduzione dei costi decise dalla Disney Publishing Worldwide.
Il primo metazine native per il metaverso fondato nel maggio 2022 da Gianluca Reina, già fondatore con Martina Mondadori e Cristoph Radl della rivista Cabana, dedicata al mondo dell'interior design. Direttore è Gloria Maria Cappelletti, pioniera dell'arte digitale, gallerista e curatrice del Fashion Film Festival di Milano. La missione della rivista: dare voce alla nuova comunità di creatori che lavorano con tecnologie all'avanguardia come AI, AR, VR e 3D.
Mensile di attualità e cultura under 30 fondato nel 2016 a Roma da un gruppo di liceali, tra cui Edoardo Bucci (responsabile editoriale). Distribuito nelle scuole, in edicola e online, ha in progetto di aprire da settembre una redazione ogni 6 mesi, a partire da Milano, con l'obiettivo di creare nuovi poli di aggregazione per le giovani generazioni. In giugno la rivista è stata vietata nel Liceo Amaldi di Roma, a causa di un'inchiesta sull’aborto, giudicato "argomento divisivo".
Il consorzio internazionale fondato e guidato da Sally Lehrman, che collabora con le organizzazioni giornalistiche di tutto il mondo per favorire la trasparenza, l'accuratezza, l'inclusione e l'equità (tra i partner la CBC, l'Economist, El País, il Washington Post, Il Sole 24 Ore) ha lanciato nel giugno 2023 in collaborazione con l'International Communications Consultancy Organisation (Icco) un programma in dieci punti per l'educazione dei media e la lotta alla disinformazione, la Media Information and Education Pledge.
Il magazine della Toscana circolare e sostenibile, lanciato nel giugno 2023 da Alia Servizi Ambientali. Un trimestrale su carta e digitale di 64 pagine con 22 articoli, di cui 12 interviste a opinion leader e rappresentanti delle istituzioni sulla sostenibilità, l'arte, l'innovazione, la moda e gli stili di vita. Direttore è Giuseppe Meduri, giornalista, responsabile relazioni esterne della multiutility toscana.
Il 6 giugno il gruppo tedesco Axel Springer, proprietario del sito di informazione e della relativa app in partnership con Samsung, ha licenziato i direttori in Italia, Spagna, Germania e Polonia e ridotto il personale in redazione. Direttore responsabile ad interim di Upday.it al posto di Giorgio Baglio è stato nominato Enrico Codella, già caposervizio. L'obiettivo del gruppo pare essere la riconversione al modello originario di aggregazione di notizie senza la produzione di contenuti originali.
La rivista digitale semestrale del Centro studi AMIStaDeS, che si occupa di ricerca, divulgazione e formazione sulle tematiche internazionali. Lanciata il 25 maggio 2023 propone un racconto inedito del mondo attraverso parole e immagini, osservando le cose alla giusta distanza, senza pregiudizi. Il primo numero è dedicato a Irlanda, Perù, Asia Centrale e Siberia.
La media company americana, editrice della rivista Vice, del portale Motherbord e della Vice Tv, che in maggio aveva presentata a istanza di fallimento, è stata acquisita a fine giugno per 350 milioni di dollari da un consorzio di creditori composto da Fortress Investment Group, Soros Fund Management e Monroe Capital. Nel 2017 la società era stata valutata 5,7 miliardi di dollari.
Il quotidiano viennese, che è tra i più antichi giornali del mondo essendo nato nel 1703, ha cessato le pubblicazioni su carta il 30 giugno 2023: continuerà solo online con un team di undici persone. "Il giornalismo di qualità si può fare anche senza carta", dice il titolo dell'editoriale pubblicato il 1° luglio che annuncia anche il cambio della testata: da ora in avanti sarà WZ.
Il 24 giugno Alessandro Tommasi ha lasciato la guida della società che pubblica il social magazine Will, di cui è stato cofondatore nel gennaio 2020. Al posto di Tommasi, che ha dichiarato di voler studiare nuove proposte per le giovani generazioni, la capogruppo Chora Media, fondata e guidata da Mario Calabresi, ha nominato amministratore delegato Riccardo Haupt, in Will fin dall'inizio.
